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Eden's Zero le prime impressioni



Salve amanti dei manga, oggi parlerò di uno dei fumetti giapponesi più attesi di quest'anno, stiamo parlando di Eden's Zero, il nuovo manga di Hiro Mashima, già autore del grande successo Fairy Tail e Rave The Groove Adventure, pubblicato lo scorso 27 giugno nella rivista Weekly Shonen Magazine della Kodansha.
Dopo un anno che ha terminato la sua opera precedente, Mashima non si ferma per un minuto e torna con un manga fantascientifico dove c'è la tecnologia avanzata e viaggi nello spazio.
La storia racconta di un orfano chiamato Shiki Granbell che vive insieme ai robot in un parco di divertimenti nel Regno di Granbell e non ha mai incontrato un essere umano. Purtroppo in questo parco di divertimenti non ci sono state visite per oltre cent'anni, ma d'un tratto arrivano da una navicella e appaiono una ragazza di nome Rebecca, una B-Cuber che fa video nel suo canale per ottenere visualizzazioni e avere successo in tutta la galassia e un gatto chiamato, nientemeno, Happy. Shiki, visto che non ha mai conosciuto uno della sua razza, si unisce a loro nel viaggio per incontrare e fare amicizia con tutti gli esseri umani dell'intero spazio di Sakura Cosmos.
Leggendo il primo capitolo pensavo che avrebbe potuto avere un grosso potenziale, superiore a Fairy Tail, ma continuando a leggere il secondo capitolo l'ho trovato molto strano, come ho già citato Happy, Mashima ha ridisegnato gli stessi personaggi della precedente opera come Erza, Laxus, Wendy e altri ma soprattutto, anche in questa nuova serie, ha riportato per la seconda volta Plue, il cane (?) nonché guardiano del Rave Master in Rave The Groove Adventure, ma anche il nome del
protagonista, Shiki, che è stato già preso su una delle sue vecchie opere, Monster Hunter Orage.
Le ambientazioni sono, come già detto, fantascientifiche. Ci sono social network come i B-Cuber, parodia dei Youtuber, oppure navicelle spaziali sia da battaglia che da guida, città futuristiche stile Blade Runner e Futurama e ristoranti ad alta tecnologia.
I disegni del maestro Mashima non sono cambiati dopo gli ultimi capitoli di Fairy Tail e quindi mi soddisfa, ovviamente c'è il fanservice che ogni maschio si aggroviglia a vedere i personaggi femminili le loro cose e infine l'autore non fa mancare di sicuro l'elemento più importante dei suoi manga, il potere dell'amicizia.
Io come ho già detto prima l'ho trovato molto strano con i personaggi, ambientazioni, sceneggiatura ed altro ma comunque è soltanto l'inizio e dovremmo vedere come si evolve la storia o se mantiene ancora questa stranezza.
Non dico che è un brutto manga, lo trovato carino ma strano.
Ma sicuramente Hiro Mashima deve pensare ad altri personaggi diversi da Fairy Tail altrimenti diventerà monotono.
Questo è solo la mia prima impressione su questo nuovo manga non so se davvero si evolverà la storia ma lo spero altamente.
Ci vediamo quindi al prossimo post su... bho gattini?

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